da: GREENEWS.info
2500 responsabili di azienda di 34 paesi del mondo sono stati intervistati nell’ambito della ricerca dell’International Business Report (IBR) dedicata a sustainability/energy & cleantech. Il dato che emerge è che un’azienda italiana su tre (il 32{f94e4705dd4b92c5eea9efac2f517841c0e94ef186bd3a34efec40b3a1787622}) considera strategico per il proprio business il passaggio all’uso di fonti di energie “più sostenibili”, rispetto a quelle attuali. La percentuale è superiore a quella registrata dalle imprese dell’Unione Europea (che si fermano al 30{f94e4705dd4b92c5eea9efac2f517841c0e94ef186bd3a34efec40b3a1787622}), a quelle dei Paesi del G7 (28{f94e4705dd4b92c5eea9efac2f517841c0e94ef186bd3a34efec40b3a1787622}) e degli Stati Uniti (22{f94e4705dd4b92c5eea9efac2f517841c0e94ef186bd3a34efec40b3a1787622}), mntre è inferiore ai livelli raggiunti dal continente africano (51{f94e4705dd4b92c5eea9efac2f517841c0e94ef186bd3a34efec40b3a1787622}) e dall’America Latina (64{f94e4705dd4b92c5eea9efac2f517841c0e94ef186bd3a34efec40b3a1787622}).
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