Da quando Al Gore ha presentato il problema del riscaldamento globale nel famoso documentario “Una scomoda verità“, seguito da Di Caprio, voce narrante del film “L’11esima ora“, si è capito che un’efficace divulgazione dei temi ambientali poteva passare attraverso il linguaggio audiovisivo.
Per questo torna a Venezia nelle giornate di venerdì 30 novembre e sabato 1° dicembre la seconda edizione del Think Forward Film Festival il festival cinematografico dedicato ai cambiamenti climatici e le energie rinnovabili.
Promossa dall’International center for climate governance (Icgc), la manifestazione utilizza il linguaggio audiovisivo per sensibilizzare e per promuovere azioni, per parlare del nostro ambiente e dei mutamenti climatici, degli sprechi e delle possibili soluzioni riguardo i gas serra e la deforestazione ma anche di efficienza energetica ed energie rinnovabili con inchieste, film in animazione, documentari e cortometraggi.
Un nuovo appuntamento che testimonia quanto la sensibilità ambientale stia crescendo in modo significativo e i cambiamenti climatici stiano diventando un tema all’ordine del giorno. Nasce la necessità di parlarne, di confrontarsi, di conoscere la situazione e di trovare soluzioni efficaci e condivisibili.
Tra le numerose iniziative nate con questo scopo, anche l’International Center on Climate Governance è pronto a lanciare nel gennaio prossimo il terzo round di “Best Climate Practices“, la piattaforma interattiva con un focus sulle migliori pratiche esistenti a livello mondiale che possono davvero fare la differenza.